La Final Eight, Coppa Italia di basket maschile 2025, si è disputata a Torino presso l’Inalpi Arena dal 12 al 16 febbraio 2025 con le semifinali sabato 15 febbraio e la finale domenica 16 febbraio. Vinta dalla Dolomiti Energia Trentino, che ha battuto in finale l’EA7 Emporio Armani Milano, la Final Eight si è confermata un evento di grande spettacolo e competizione con una grandissima risposta di pubblico e un record di 46.000 presenze in cinque giornate di gara.
Anche quest’anno tutte le fasi della competizione sono state coperte grazie alla ormai consolidata produzione televisiva di EMG / Gravity Media Italy. In questa edizione, però, sono state introdotte diverse novità, soprattutto sul piano della grafica indoor, come racconta Alessandro Curti, Head of Graphics.
“Abbiamo sicuramente introdotto un servizio innovativo”, conferma Alessandro Curti, “introducendo per la prima volta i contributi grafici e le statistiche anche nei led wall all’interno del palazzetto, per la fruizione del pubblico e dei fan presenti. La copertura dei contenuti è stata distribuita su tre diversi supporti: le colonne laterali, il cubo centrale – solitamente riservato ai dati della partita – e i led wall a bordo campo.
Le grafiche generate non sono state trasmesse simultaneamente su tutti i supporti, ma sono state distribuite in modo mirato, grazie a un sistema che abbiamo sviluppato appositamente.
La maggior parte delle informazioni è stata visualizzata sui nuovi ampi schermi verticali ai lati del palazzetto, quasi delle colonne visive, con aggiornamenti costanti sulle statistiche comparative della squadra, dati individuali sui giocatori con le migliori performance e confronti, valorizzando così l’intero set di dati che gestiamo”.
Questi dati, raccolti direttamente da Boost Graphics con sistemi proprietari, vengono forniti a LBA (Lega Basket Serie A) nell’ambito di un accordo che copre l’intera stagione.
Inoltre, in tre momenti chiave definiti dalla Lega come di “dominanza”, tutte le grafiche sono state trasmesse simultaneamente su tutti i supporti: colonne laterali, cubo centrale e led wall a bordo campo, offrendo così un’esperienza visiva integrata e dinamica.
Questi tre momenti chiave erano: l’instant replay – equivalente al VAR nel calcio – utilizzato in caso di decisioni arbitrali controverse; il “crunch time”, ovvero gli ultimi due minuti della partita; e la chiamata del time-out. In quest’ultimo caso, venivano generati effetti grafici dedicati e venivano richiamati i loghi della squadra che richiedeva l’interruzione di gioco.
“Il lancio di questo nuovo servizio”, prosegue Alessandro Curti, “ha rappresentato una prima assoluta, permettendoci di valorizzare la gestione interna dei dati, ambito in cui vantiamo una lunga esperienza. Grazie a questa expertise, siamo stati in grado di distribuire le grafiche in tempo reale su più supporti: si tratta di una specializzazione che LBA ci riconosce e affida a noi in qualità di operatore altamente qualificato, non solo nella gestione delle grafiche live broadcast, ma anche nella comprensione delle dinamiche narrative e delle specificità di questo sport”.
Il progetto è nato per rispondere a precise esigenze di LBA, su cui EMG / Gravity Media Italy ha lavorato intensamente per ottenere i risultati desiderati, con grande soddisfazione del cliente. Il pubblico ha apprezzato questo nuovo set di informazioni, enfatizzate anche grazie alla collaborazione con lo speaker ufficiale dell’evento che ha valorizzato le informazioni. In particolare, nel pre-partita, sono state condivise curiosità e statistiche, arricchendo l’esperienza e il coinvolgimento degli spettatori.
Questo approccio collaborativo tra Lega, fornitore di contenuti grafici e speaker live ha permesso di ottenere ottimi risultati, perché nei momenti di “dominanza”, l’intero palazzetto reagiva creando un’atmosfera immersiva, amplificando il “mood” della situazione e valorizzando sia la grafica che il contesto di gioco. Per chi seguiva da casa invece, la partita è stata arricchita da grafiche 2D, elementi in realtà aumentata e la presenza dei maxischermi visibili nelle inquadrature.
La grafica virtuale
Dopo il primo esordio nella scorsa edizione delle Final Eight si è deciso di proseguire su questa linea, sviluppando e implementando in onda le grafiche 3D realizzate dal team di Boost Graphics.
Sono stati integrati elementi reali, come la coppa o le foto dei giocatori, all’interno del look & feel ufficiale di LBA, valorizzando i dati statistici attraverso schede individuali, confronti numerici e classifiche sui migliori tre scorer e rimbalzisti.
La selezione e il posizionamento di questi contenuti sono stati concordati con la Lega, sia in termini editoriali che grafici, in piena sintonia con la regia, che ha ulteriormente esaltato gli elementi 3D attraverso movimenti di camera studiati ad hoc.
EMG / Gravity Media Italy ha inoltre utilizzato la Robycam, un sistema di ripresa dall’alto su cavi altamente manovrabile, capace di effettuare movimenti tridimensionali nello spazio.
Questo sistema ha permesso di ottenere inquadrature aeree dinamiche e spettacolari, perfettamente integrate con la grafica virtuale 3D, contribuendo a un impatto visivo di grande effetto durante gli incontri delle Final Eight.
Tra gli elementi grafici più apprezzati spicca il modello 3D della Coppa, basato sul reale trofeo conquistato dalla squadra vincitrice. Grande attenzione è stata dedicata anche al tabellone e alla cerimonia di premiazione, che ha esaltato i valori della squadra vincitrice.
Inoltre, la presentazione dei quintetti è stata arricchita da elementi 3D con le foto dei giocatori e schede individuali integrate con dati statistici in tempo reale e informazioni dettagliate sui protagonisti, aggiornate momento per momento.
Durante l’intervallo, la raccolta statistica delle percentuali delle zone di tiro è stata rappresentata attraverso scenografiche mappe 3D. Queste mappe, strutturate come gradini tridimensionali, hanno permesso di ricostruire il campo evidenziando l’efficacia della squadra nelle diverse aree di tiro: maggiore era l’altezza della colonna, più alto il rendimento da quella specifica zona. Alcune di queste soluzioni estetiche erano già state introdotte nella scorsa edizione, ma quest’anno sono state ampliate con il doppio confronto tra giocatori, le classifiche dei “Top 3 marcatori” e dei “Top 3 rimbalzi” e un aggiornamento del layout grafico in linea con lo stile di questa edizione.
Un passo avanti nel fan engagement
“Quest’anno”, chiude Alessandro Curti, “il focus è stato particolarmente incentrato sul fan engagement, grazie all’introduzione degli schermi led descritti, dove abbiamo dato vita alle statistiche con elementi visibili e funzionali, andando oltre la semplice spettacolarità del gioco.
Il vero contributo di Boost Graphics sta proprio in questo: trasformare i dati in un’esperienza fruibile, offrendo una veste innovativa ai contenuti tecnici.
Si tratta di informazioni spesso riservate al pubblico televisivo, che ora abbiamo reso accessibili anche all’interno dell’arena, con un riscontro molto positivo da parte di LBA e dei fan.”
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